Hackert
Siamo a Caserta, in Corso Trieste. Qui lo scorso Giugno nasce Hackert una realtà che si propone, in ogni momento della giornata, come angolo felice, un posto in cui regalarsi qualche coccola in più. Il progetto nasce dall’idea dello Chef Patissier Marco C. Merola che ha messo in campo tutte le conoscenze acquisite, in anni di esperienza, al fianco di maestri della cucina e della pasticceria. Cucina e pasticceria qui si incontrano senza prevalere l’una sull’altra. Il locale, infatti, è studiato e articolato in ambienti differenti nel grande open space che ospita il bar/pasticceria e il Bistrò. Così, durante il giorno, possiamo decidere di sederci ai tavoli per un caffè, gustare un dolce boccone al banco o regalarci una piacevole pausa pranzo.
Il nome del locale è, in realtà, un omaggio al pittore tedesco J.P. Hackert, che sulla fine del 1700 dipinse i più grandi capolavori dedicati alla Reggia Di Caserta. Proprio come il pittore, Marco vuole valorizzare quello che, di buono, il nostro territorio ci offre.
In poco tempo Hackert è stato già inserito nella guida Bar d’Italia 2018 del Gambero Rosso, con menzione speciale per l’ecletticissimo e la qualità offerta.
La mia esperienza
Sono stata da Hackert a pranzo e, seduta ai comodi tavolini del Bistrò, ho avuto modo di assaggiare le proposte di Marco. Piatti semplici con un’occhio attento alla tradizione e con un unico comune denominatore: la scelta della materia prima. Anche il piatto più tradizionale acquista nuovo sapore e si assaggia, prima di tutto, con gli occhi!
Devo essere sincera, quando mi è stato proposto, tra le altre cose, lo spaghetto al pomodoro ho esultato perché quello, per quanto semplice, è un piatto che “o lo fai bene o non lo fai”. Il sapore del pomodoro, quello buono, la pasta al dente, il profumo dell’olio d’oliva, per me è il piatto più buono del mondo. La pasta al pomodoro di Marco è stata vera gioia per il palato.
Ma se passate di qui, anche solo per un caffè, non fatevi sfuggire l’occasione di assaggiare i dolci. Veri e propri gioielli in cui la tecnica dell’alta pasticceria francese incontra i sapori del cuore.
Il mio preferito??? L’eclair al limone.
Hackert è anche ristorantino gourmet, ubicato nella sala interna che ospita solo 45 coperti.
Qui vi lascio il link, dove trovare tutte le informazioni in merito.
Hackert Ristorante