Il mare
E pensare che c’è chi, anche d’estate, sceglie la montagna. Ognuno ha i propri gusti, ci mancherebbe, ma io mi chiedo: COME SI FA?!?!? A me già manca da morire quel fruscio che accompagna le mie dormite, le mie passeggiate ed anche le mie risate. Mi manca la sabbia che scotta o i ciottoli che mi fanno sempre sembrare un’impedita! Per quanto io, da sempre, ho cercato una via di fuga dalla mia terra devo ammettere che la vicinanza al mare è impagabile. L’idea di poter scappare lì e fermarmi ad osservarlo è già, di per se, rilassante. Molto spesso ne ho bisogno. Mi rigenera. Oggi vi parlo di un ristorante chè è in realtà una terrazza sul mare, un luogo in cui si incontrano due delle mie passioni: il mare e la buona cucina. E’ il San Pietro Bistrot del Mare.
L’occasione
Il San Pietro Bistrot del Mare si trova a Torre del Greco, a pochi passi dalla scogliera. La location è incantentevole. L’arredamento curato nei minimi dettagli, tovaglie bianche e macchie di blu che richiamano quello del mare. Grandi vetrate permettono l’accesso alla terrazza panoramica.
Il pranzo è stato interessante e stimolante sotto diversi aspetti. La cucina del San Pietro ha sposato e portato in tavola la bontà del pomorino del piennolo Giolì di Angelo Di Giacomo. Angelo rappresenta la quinta generazione di una famiglia specializzata nella coltivazione di questo meraviglioso prodotto. Inoltre, a loro è riconosciuta una propria varietà.
In generale, il pomodorino del piennolo è un prodotto antico, tipico campano. A renderne uniche le caratteristiche è certamente la terra vulcanica e il clima favorevole delle nostre zone. Lo riconoscerete dalla presenza del pizzo pronunciato.
Il nostro pranzo è stato completato con la degustazione delle birre del Birrificio ventiTRE’. Un birrificio che ha sede nel cuore dell’Irpinia e che realizza birre artigianali impiegando esclusivamente prodotti selezionati quali malti e luppoli di assoluta qualità.
Sono una biologa, non potevo non restare affascinata dalle parole del professor Michele Scognamiglio, il quale, da biochimico ed esperto di nutrizione ha illustrato l’aspetto scientifico-nutrizionale dei pomodorini, della pasta, della birra ed altri prodotti degustati.
Il Menù
In ogni piatto lo chef ha utilizzato ed interpretato il pomodorino del piennolo. L’abbinamento con la sua cucina di mare è stato molto equilibrato, mai invasivo e sempre fresco.
Mini babà al basilico con acqua di pomodoro del piennolo e fonduta di provolone del monaco
Baccalà scottato, chutney di pomodoro a base di limone e crumble al basilico
In abbinamento Esperia Witbier
Linguine al granchio Fellone e Pomodorino del piennolo rosso
In abbinamento Aura belgian strong golden Ale
Palamita con salsa alla pizzaiola fredda
In abbinamento Aura belgian strong golden Ale
Cioccolato con pomodorini caramellati del Giardino di Ginevra
In abbinamento Urania Oatmeal Stout