Pasqua
Colori pastello, cielo azzurro e qualche nuvoletta bianca qua e là, l’aria frizzantina e il sole che scalda il cuore. Me li immagino così i giorni di Pasqua. Niente programmi particolari, vorrei solo approfittarne per dedicarmi a chi amo e, perchè no, anche un pò a me stessa… che poi è la stessa cosa, no?
Vi dico la verità, in questi giorni ho fatto le corse per preparare la pastiera e scattare qualche foto adatta al blog, quindi mi perdonerete se la ricetta arriva last minute ma questo è il bello di leggere il blog di una che dell’ultimo minuto fa una filosofia di vita.
La leggenda della Pastiera di Grano
Ma bando alle ciance, la pastiera è cosa seria! Questo dolce appartiene alla storia culinaria partenopea, proprio come il migliaccio a carnevale o gli struffoli a Natale. E’ una ricetta che conserva il fascino della tradizione più che napoletana intimamente familiare. Ogni famiglia ha la propria ricetta, talvolta più di una e si tramanda proprio come un bel racconto. Tra le storie più belle legate a questo dolce vi racconto quella magica di Partenope.
La leggenda narra che la sirena Partenope che abitava il golfo di Napoli emergeva a primavera per allietare la gente con i suoi canti. Una volta il canto fu così bello che gli abitanti dei villaggi vollero omaggiare Partenope con doni provenienti dalla terraferma: farina, ricotta, grano, uova, l’acqua di fiori d’arancio, le spezie e lo zucchero. Tutti questi ingredienti insieme diedero vita alla prima pastiera.
Io credo che sia un dolce che si presta a numerose varianti ma qui vi propongo la mia ricetta classica e senza canditi (no, non cederò mai ai canditi!). Preciso che la mia nonna compra il grano e lo cuoce, seguendo la preparazione secondo l’antica tradizione ma, insomma, tocca facilitarci un pò la vita! In più, proprio come la sua, questa versione prevede l’aggiunta di crema pasticcera.
La Ricetta
Pastiera Napoletana o di Grano
Ingredienti
Pasta frolla
- 500g farina
- 200g zucchero
- 160g burro
- 2 uova intere e 2 tuorli
Ripieno
- 700g di ricotta di pecora
- 4 uova intere e un tuorlo
- 580g grano precotto
- 300ml di latte
- 350g zucchero
- 1/2 bacca di vaniglia
- un cucchiaio liquore strega
- 1 fialetta millefiori
- 1 cucchiaio di burro o strutto (meglio!)
- cannella (facoltativa)
Crema Pasticcera
- 250 ml di latte
- 2 tuorli
- 50g di zucchero
- 25g di maizena
- buccia di limone
- 1/2 bacca di vaniglia
Con queste dosi prepariamo una pastiera da 26cm e un’altra da 18cm
Preparazione
La frolla
- Per prima cosa prepariamo la frolla: disponiamo a fontana la farina con lo zucchero, 2 uova intere e 2 tuorli, il burro ammorbidito a tocchetti e un pizzico di sale (oppure impastiamo con l’impastatrice)
- Lavoriamo gli ingredienti finché non sono ben amalgamati ma senza insistere troppo (va lavorata velocemente e poco). Otteniamo un panetto, avvolgiamo con una pellicola e lasciamo riposare in frigo per almeno mezz’ora
Le creme
- In una pentola scaldiamo il latte con il grano, mezza bacca di vaniglia, scorza grattugiata di mezzo limone e un cucchiaio di burro. Lasciamo cuocere girando spesso fino ad ottenere una crema. Spegniamo e facciamo raffreddare. Se preferite, con un frullatore ad immersione, potete frullare il grano e rendere la crema più fluida (a me piace frullarlo)
- In una ciotola capiente mettiamo la ricotta e incorporiamo lozucchero e le uova. Aggiungiamo un cucchiaio di liquore strega e 3 cucchiai di essenza millefiori
- Prepariamo la crema pasticcera: scaldiamo leggermente il latte con buccia di limone, i semi della bacca di vaniglia e la bacca stessa. Da parte montiamo i tuorli con lo zucchero e aggiuggiamo anche la maizena, mescolando bene con una frusta. A questo punto uniamo il composto al latte in una pentola sufficientemente grande e cuociamo a fuoco medio basso. Giriamo con una frusta aspettando che la crema si addensi
- Adesso uniamo tutte le creme, avendo cura che quella di grano e quella pasticcera siano ben fredde
Assemblaggio
- Stendiamo la pasta frolla e sistemiamola in una teglia imburrata ritagliando i bordi in eccesso
- Versiamo la crema preparata nella teglia arrivando quasi fino al bordo
- Con i ritagli di pasta frolla possiamo fare le decorazioni più svariate alla nostra pastiera ma la tradizione vuole le strisce, dai bordi lisci, incrociate in superficie
- Inforniamo a 170° per 1 ora. Noterete che la pastiera si gonfia in forno, non vi preoccupate, una volta sfornata sarà bellissima!
- Lasciate raffreddare e riposare bene prima di sformare la vostra pastiera, questo perché la ricotta deve avere il tempo di compattarsi.
Consiglio di lasciarla riposare almeno 24h
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